Questi nodi di giovedi' grasso, mi ricordano quelli della mia nonna,non sottili e piuttosto croccanti.Sono molti i nomi con cui sono conosciuti questi tipici dolcetti.Chiacchere è il loro nome lombardo, ma diventano bugie in Piemonte,galani aVenezia,crostoli aVicenza,cenci in Toscana,frappe a Roma,sfrappole a Bologna,lattughe a Mantova.Una volta i nodi di pasta fritta ,fatti in casa e disposti in cestini di vimini ,venivano regalati ad amici, parenti e vicini,ed erano un pretesto per scambiarsi notizie e pettegolezzi:chiacchiere,appunto......!Kiss.....Civetta ......Bea
(Ricetta di SALE&PEPE 02/10)
Ingredienti:
- 450g di farina
- 150g di zucchero
- 4 uova
- un pizzico di bicarbonato
- 40g di burro
- olio per friggere
- zucchero semolato,pizzico di sale
Impastare la farina con zucchero,burro morbido a tocchetti,un pizzico di sale,le uova ed il bicarbonato fino ad ottenere un composto sodo.Formare una palla,avvorgerla nella pellicola e lasciare riposare per 30 minuti.Stendere lapasta in una sfoglia spessa circa 3mm e tagliarla a strisce di 1,5 x12 cm,annodarle al centro,lasciando il nodo molto largo,e friggerle in abbondante olio caldo. Dopo avere scolato i nodini man mano che sono dorati,cospargerli con zucchero semolato .........Non resisterete alla tentazione.....!!!!
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